Ritratto di Maternità
Quando si fotografa qualcuno, inevitabilmente, c’è una buona parte di chi scatta nel risultato finale.
La sensibilità, la curiosità, i desideri e il vissuto di chi scatta, fa fare delle scelte. Fa si che si prediliga un aspetto della persona piuttosto che un altro.
Quello che per me è altrettanto importante d’altra parte, è che il racconto sia autentico, che la persona ritratta si riconosca e perché no, conosca, in quella foto.
Per questa ragione non amo il posato classico, non cerco mai di far eseguire pose statiche e perfettamente dirette. Amo le differenze che si vedono tra le persone ritratte da me, e, tanto più forti sono queste differenze, tanto più la foto è personale e riuscita.
Il mio obiettivo personale, nel ritrarre la vostra gravidanza, è cercare queste caratteristiche, capirle e raccontarle. Rappresentare le persone in modo personale ed autentico.
Il ritratto di maternità è una grande sfida da questo punto di vista, per me, che amo stare nascosta e non dirigere, che amo ritrarre ciò che spontaneamente accade.
La sfida di far parte di questa spontaneità, far dimenticare chi sono e cosa ho in mano, e arrivare alla Persona.
A volte si entra molto in sintonia quasi da subito con le future mamme, altre volte ci vuole di più e, talvolta, ci sono solo pochissimi attimi, per questo non posso dire quante foto scatterò o esattamente quanto tempo staremo insieme, poiché la durata, dipende fortemente da questo, e come per ogni cosa, fortunatamente, siamo tutti diversi.
Quello che posso dire è che cercherò, non solo di fotografare come apparite, ma di raccontare la Vostra maternità.